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In Salina in Barca Cervia

In Salina in Barca Cervia

In Salina in Barca Cervia

Informazioni su In Salina in barca

In Salina in Barca Cervia

Alla scoperta di tesori e curiosità.

Escursione con la barca elettrica alla scoperta dei tesori e delle curiosità della Salina di Cervia.

Durata: 2 ore

Prenotazione obbligatoria.

QUANDO

dal 18 marzo al 4 giugno e dal 16 settembre al 1 novembre 2017
sabato, domenica e festivi

ORARI

sabato ore 16.00
domenica e festivi ore 10.30 e 16.00

LUOGO

CENTRO VISITE SALINA DI CERVIA

Cervia – Via Bova 61

TARIFFE D’INGRESSO

intero € 11,00

ridotto € 9,00

UFFICIO INFORMAZIONI

CENTRO VISITE SALINA DI CERVIA
Cervia
Via Bova 61
0544 974548
 Il Centro Visite, punto informativo del Parco del Delta del Po, è il luogo di partenza per le visite guidate alla Salina di Cervia.
Al suo interno si snoda un percorso di conoscenza che consente di approfondire le tematiche storiche ed economiche legate alla produzione del sale.

L’ accesso alla Salina è consentito solo se accompagnati da personale autorizzato. Il libero accesso è vietato.

Ultima delle 144 salinette di produzione attive fino al 1959, quando il sistema di produzione divenne industriale e le salinette vennero accorpate in grandi vasche di evaporazione e di raccolta.

Oggi la Salina Camillone resta quale ultima originale salinetta, parte integrante del museo del sale ed è lavorata a scopo dimostrativo per far conoscere il duro lavoro dei salinari.
Il fondo può produrre dai 500 ai 2000 quintali di sale a stagione.

Durante tutto il periodo estivo, da giugno a settembre, il giovedì e la domenica  alle ore 17.00, visite guidate gratuite realizzate dal Gruppo culturale Civiltà Salinara mostrano le varie fasi dell’attività per la raccolta del sale.

La produzione avviene infatti ancora come un tempo artigianalmente, con  gli attrezzi in legno e le antiche procedure. I salinari durante le visite spiegano ai partecipanti il lavoro, ma danno anche indicazioni sulle particolari caratteristiche del sale cervese, un sale detto “dolce” in quanto privo dei sali amari che, per il clima e per la  raccolta  giornaliera, non riescono a depositare.

Il sale della Salina Camillone dal 2004 è inoltre presidio Slow Food.